E’ stato creato il padre di tutti i cheat?
Dopo aver reso tossico il multiplayer su PC, un nuovo sistema basato sull'intelligenza artificiale arriva anche sul mondo console. Ed è panico

Il mondo del cheating viaggia, purtroppo per noi, a velocità quintupla rispetto ai sistemi preposti alla loro prevenzione e, soprattutto, rispetto alle tante, troppe, aziende che non si curano a sufficienza di quanto accade sui propri server.
Non contenti di rovinare l’esperienza di gioco a milioni di spettatori, i creatori dei cheater (che, lo ricordiamo, sono dei sistemi “esterni” che servono a dare particolari abilità ai giocatori che ne fanno uso) si stanno evolvendo alla velocità della luce. E’ di ieri, infatti, la notizia di un nuovo sistema di cheating che utilizza il machine learning ed è quindi in grado di “autoevolversi”, adattandosi ai sistemi di contrasto per avere sempre la possibilità di sfuggire ai controlli
Questo particolare sistema di cheat non colpisce solo i PC, di solito quelli maggiormente afflitti dal problema, ma è capace di andare a toccare anche le sponde del mondo console, generalmente meno interessato da questo fenomeno. Il rischio tangibile è che il mondo dell’online game possa cambiare faccia nel giro di pochissimo tempo e diventare un ambiente ancora più tossico di quello attualmente esistente, con una potenziale perdita miliardaria per le aziende. Vedere per credere
Ladies and gentlemen, I present you the next generation of cheating now available on console, and has been for a while but lately its been becoming more popular and more of a trend, consoles are no longer a safe space to play your games legit anymore pic.twitter.com/iEQzPVFf1h
— Anti-Cheat Police Department 🕵️ (@AntiCheatPD) July 5, 2021